sabato 16 febbraio 2008

TRADIZIONI POPOLARI NELLA ROMAGNA DELL'OTTOCENTO

Tradizioni popolari nella Romagna dell’Ottocento. Le inchieste del 1811 sui contadini del Dipartimento del Rubicone. Pagg. 384 con 7 tavole a colori. Imola. 2007.

a cura di Garavini Brunella

Il volume raccoglie le relazioni redatte da parroci, sindaci, podestà e prefetto del Dipartimento del Rubicone in risposta alla nota inchiesta promossa dal Regno Italico nel 1811 su usi, costumi, credenze e superstizioni, mirante a raccogliere informazioni sullo stato economico e sull’orientamento ideologico delle popolazioni amministrate. Com’è noto, la fine del regno napoleonico non consentì un’organica raccolta e rielaborazione delle relazioni, per cui molto materiale andò disperso o rimase sepolto negli archivi. Nel 1818 Michele Placucci, segretario generale della comunità forlivese, che aveva, con quasi assoluta certezza, avuto la possibilità di conoscere almeno parte dei risultati dell’inchiesta, rielaborò quei dati traendone la sua celebre opera Usi, e pregiudizj de’ contadini della Romagna.
A partire dalla metà del secolo scorso sono stati rinvenuti e pubblicati, da parte di vari studiosi, alcuni risultati dell’inchiesta riguardanti il territorio romagnolo. Nel presente volume la curatrice ha raccolto tutte le relazioni già pubblicate (dopo averle riviste sugli originali) e altre inedite da lei ritrovate negli archivi: la straordinaria competenza e l’accuratezza della ricerca escludono di fatto la possibilità di nuove ‘scoperte’. All’interno del saggio introduttivo Brunella Garavini propone inoltre un’ampia presentazione “delle principali e più diffuse notizie tramandate, suddivise per argomento secondo l’ordine codificato dall’inchiesta”: in un certo qual modo una rivisitazione ed integrazione del Placucci.

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